30 Giugno 2014 torna alla news
Nuovo impianto di cogenerazione a cippato di legna
E’ entrato in funzione verso la metà di giugno un nuovo impianto di cogenerazione a cippato di legna Pezzolato per la produzione di energia elettrica ed energia termica. L’impianto, situato nella provincia di Prato, ha una potenza nominale di 50 kW elettrici e 100 kW termici.
La maggiore peculiarità dell’impianto è rappresentata dal modulo di essicazione e pretrattamento del cippato, fondamentale per il funzionamento continuo ed affidabile degli impianti di cogenerazione.
Esso consiste in un nuovo sistema di stoccaggio, essicazione e preparazione del cippato adatto all’alimentazione di impianti di gassificazione che trasformano la biomassa in energia elettrica e calore, impianti di produzione di energia termica (caldaie a cippato) e impianti per la produzione del pellet.
Il cippato viene caricato nel serbatoio di stoccaggio che può avere dimensioni variabili a seconda delle esigenze del cliente.
La quantità desiderata di cippato da trattare viene estratta dal serbatoio e portata nell’area di essicazione tramite l’azione di un rullo regolatore.
Il processo di essicazione avviene utilizzando aria calda prodotta dallo scambio di calore tra l’aria esterna prelevata da un ventilatore e l’acqua calda proveniente dal motore di cogenerazione, nella batteria dell’impianto.
Il grado di umidità che deve raggiungere il cippato viene definito da un software a bordo macchina e questo permette di impiegare la minor energia termica possibile durante tutto il processo di essicazione.
Successivamente il cippato secco viene portato da una coclea di raccolta al vaglio stagno per la separazione dalle polveri e dalle parti fini.
Il cippato essicato e con la giusta pezzatura viene, poi, trasportato da un sistema a coclea al serbatoio di caricamento dell’impianto di cogenerazione. Il prodotto della vagliatura fine invece è ottimale per gli impianti per la produzione del pellet o per alimentare caldaie a cippato ad uso domestico.